Si pensa che una casa senza un tappeto sia meno accogliente e appaia più spoglia, e lo crediamo anche noi, ma se dobbiamo partire magari per le vacanze estive, come dovremmo conservare il tappeto? Sicuramente un tappeto pulito e splendente non passa inosservato nelle sale e saloni delle nostre case. Ora che stiamo partendo per le vacanze estive, possiamo mettere in atto qualche accorgimento per la corretta conservazione del nostro tappeto di pregio.

Pulire bene il tappeto

Durante l’estate se ci si assenta a lungo da casa, è consigliabile prima di partire pulire i tappeti, con un lavaggio specifico presso il nostro centro di lavaggio tappeti, o anche solo pulirlo con una scopa di saggina, in modo da togliergli la polvere. Possiamo anche utilizzare una spazzola dalle setole morbide.

Come conservare un tappeto

Il modo migliore di conservare il tappeto durante il vostro viaggio estivo, è quello di lasciarlo lì dove sta di solito. Un tappeto steso non è attaccabile dalle tarme, ed inoltre eviteremo di riporre il tappeto in un luogo troppo umido o con troppo calore.

Una seconda opzione è quella di arrotolare il tappeto, magari arrotolarlo attorno ad un tubo di cartone, in modo da evitare le pieghe, e avvolgerlo alla fine in un lenzuolo, o fogli di giornale. Sono assolutamente da evitare cellofan e buste che non lascerebbero respirare il tappeto. Possiamo anche arrotolarlo aggiungendo delle bustine forate di naftalina o di canfora.

Non riponiamo il nostro tappeto in cantina o in soffitta, luoghi che potrebbero risultare umidi o troppo secchi, e abitati da tarme che attaccherebbero il nostro tappeto, qui un articolo sulle tarme e come evitarle. Possiamo riporlo arrotolato in casa, magari sfruttando lo spazio che di solito abbiamo sopra qualche armadio.

Una volta rientrati dalle vacanze possiamo srotolare il nostro tappeto e farlo tornare a respirare l’aria dei nostri bei saloni.